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Nel biennio 2021-2022 l’agricoltura biologica continua il suo trend di crescita in superfici e operatori.
Purtroppo, il mercato domestico presenta un rallentamento soprattutto per le fasce con un reddito debole, che sono in aumento secondo i dati ISTAT.
In programmazione adeguati canali commerciali, catene di approvvigionamento a programmi di promozione dei caratteri salienti degli alimenti biologici e all’istituzione del marchio biologico italiano. Necessaria rafforzare la ricerca e l’innovazione del mondo biologico.
Il numero degli operatori italiani che adottano il metodo biologico colloca l’Italia come una tra i primi Paesi produttori in Europa, con il 18,2% della SAU in biologico. Il numero degli operatori aumenta del 5,4% nel 2021 rispetto il 2020; e nel 2022 del 4,4% rispetto il 2021.
In 8 regioni si assiste a una contrazione del numero di aziende agricole, dovute all’erogazione del sostegno pubblico considerato insufficiente e della rigidità del sistema di certificazione.
Per il 2021 c’è stato un sensibile rallentamento del mercato biologico, dovuto all’aumento dei prezzi alimentari ed un rallentamento delle economie.
L’interesse dei prodotti BIO dei consumatori si conferma per i consumi fuori porta, in particolare attraverso la ristorazione commerciale (+79%).
FONTE: https://www.reterurale.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/25125
